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Правнучка модельера Гуччи терпела насилие от отчима в течение 16 лет

35-летняя Александра Зарини (Alexandra Zarini), являющаяся правнучкой самого Гуччи (Gucci), 16 лет терпела физическое насилие от своего отчима. Эффектная и красивая женщина обнародовала семейную тайну элитного модельера и подала иск в Верховный суд Калифорнии в Лос-Анджелесе, чтобы засудить сразу 3 членов своей знаменитой семьи. Зарини утверждает, что ее отчим Джозеф Руффало (Joseph Ruffalo) был не единственным виновником сего деяния, ему помогали мать Александры и бабушка Бруна Паломбо (Bruna Polombo), которые избивали ее, запугивали, принуждая к молчанию и позволяли неадекватному насильнику фотографировать девочку во время тех моментов, когда она была обнажена. View this post on Instagram Sono pesantissime le accuse di #AlexandraZarini, pronipote 35/enne del fondatore di uno dei marchi di moda più famosi al mondo. La giovane, nipote di Aldo #Gucci, primogenito di Guccio, ha accusato il patrigno #JosephRuffalo presso la California Superior Court di Los Angeles di averla abusata sessualmente per anni, e — secondo quanto riportato dal New York Times — ha puntato il dito pure contro la madre, Patricia Gucci, e la nonna, Bruna Palombo, che sarebbero state complici dell'uomo coprendo i suoi comportamenti. Zarini ha spiegato che il patrigno — musicista che ha lavorato con Prince e Earth, Wind & Fire — l'ha abusata da quando aveva circa 6 anni fino ai 22: ha raccontato che lui si sdraiava regolarmente a letto nudo con lei, l'accarezzava, ha tentato di penetrarla con le mani e le avrebbe mostrato i genitali strofinandoli contro di lei. La 35enne ha poi affermato che la madre non solo ha permesso tali comportamenti, ma sia lei che la nonna hanno minacciato di diseredarla, e che nessuno della famiglia le avrebbe più parlato. Quando aveva circa 16 anni — si legge nelle carte depositate in tribunale — sua nonna le chiese se Ruffalo la stesse molestando: la nipote ha risposto di sì, e la donna le ha detto di mantenere il segreto. Gucci e Palombo «hanno cercato di evitare, a tutti i costi, quello che capivano sarebbe stato uno scandalo che avrebbe potuto offuscare il nome Gucci e potenzialmente costare loro milioni di dollari». «Sono profondamente dispiaciuta per il dolore causato da Ruffalo ad Alexandra — ha dichiarato Patricia al Nyt -. Quello che le ha fatto è imperdonabile, sono rimasta sconvolta quando lui mi ha rivelato tutto a Londra nel settembre 2007 e ho immediatamente avviato la procedura di divorzio». «Ma sono ugualmente devastata dalle accuse contro me e sua nonna, completamente false», ha proseguito. Anche l'avvocato di Ruffalo, Richard Crane Jr, ha negato le accuse «con forza e in modo categorico». «Mentre erano sposati lui e la moglie erano molto preoccupati per la salute mentale di Alexandra e hanno preso provvedimenti per affrontare la sua instabilità, ma a quanto pare i loro sforzi sono falliti». Fonte @ilmessaggero.it A post shared by HONIRO JOURNAL (@honirojournal) on Sep 11, 2020 at 8:22am PDT Как оказалось, Александра терпела издевательства своей семьи с 6 до 22 лет. Еще в глубоком детстве ее жизнь превратилась в кошмар, первые проявления извращенности Руффало проявились тогда, когда он начал ложиться голым в постель девочки, прикасался к ее интимным местам и терся о тело малышки своим половым органом. View this post on Instagram “Mi madre y mi abuela no me protegieron, no fueron un escudo contra eso, permitieron que ocurriera". La heredera de #Gucci, Alexandra Zarini, de 35 años, ha presentado una demanda contra su padrastro Joseph Ruffalo, marido de su madre, Patricia Gucci, a quien acusa de abuso sexual desde que tenía seis años hasta sus 22. Más información en nuestro link in bio.⁠ ⁠ #NoticiasCOSAS #moda #AlexandraZarini #fashion #news A post shared by COSAS Perú (@cosasperu) on Sep 11, 2020 at 8:37am PDT А теперь, будучи взрослой и независимой женщиной, Зарини решила сыграть в свою игру и отомстить преступной банде, состоящей из ее родственников. View this post on Instagram Quanta #forza e #coraggio. Perché denunciare non è mai semplice, soprattutto se si tratta dell'impero della casa di moda Gucci. Ciò che ha spinto Alexandra a denunciare il suo patrigno è per non permettere che altri bimbi subissero le stesse #violenze che ha subito lei dai 6 ai 22 anni!! Il patrigno si stava offrendo volontario per i bambini in uno ospedale di Los Angeles. Come si è difeso Ruffalo in tutta questa storia?! L’uomo, attraverso il suo avvocato Richard P. Crane, ha negato le #accuse: «Il mio assistito non sa nulla di questo procedimento e smentisce categoricamente tutto. Al tempo lui e la moglie erano preoccupati della salute mentale di Alexandra e affrontarono il problema della sua instabilità. Evidentemente non hanno ottenuto risultati». Dunque dandole della #pazza come fanno sempre 🙄🙄 Denunciate!! . . . . #pedofili #alexandrazarini #gucci #denuncia #violenza #violenceagainstwomen #metoo #violenzasulledonne #attodicoraggio #parlare #upsmile #progettorosa #sostegnopsicologico #ascoltoattivo A post shared by 🇺​🇵&𝐒𝐦𝐢𝐥𝐞 (@upsmile_) on Sep 12, 2020 at 12:29am PDT

Правнучка модельера Гуччи терпела насилие от отчима в течение 16 лет
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